MISSION

Il Centro alla Vita Buzzi è un’Associazione senza fini di lucro, nata nel 2012 per opera della Dott.ssa Paola Persico e trova sede presso nell’Ospedale dei bambini “Vittore Buzzi”, uno dei più grandi poli materno infantile di Milano.
Il CAV opera a sostegno delle donne in difficoltà a causa di una gravidanza inattesa o indesiderata, le segue fino al completamento di essa e nel periodo di prima infanzia del neonato. Desideriamo proporre un’alternativa alle donne con gravidanze complesse, senza mai giudicarle.

Nel caso in cui decidano di interrompere la gravidanza offriamo comunque un supporto psicologico professionale.
Presso il Centro operano 3 psicologhe, 1 avvocato volontario, 1 responsabile scientifico volontario e diverse figure a supporto volte ad accogliere quotidianamente le donne che giungono presso il CAV Buzzi.
Lo staff del Cav Buzzi, capitanato dalla Dott.ssa Persico, si avvale di psicologi, avvocati e tanti volontari.


COSA FORNIAMO ALLE DONNE CON MATERNITà DIFFICILI

Ascolto

Assistenza psicologica

Assistenza sociale

Contributi economici
(tramite Progetto Gemma)

Erogazione di pannolini e latte

Erogazione di corredini e attrezzature varie per la prima infanzia

Tutela delle donne che subiscono violenza

Assistenza legale gratuita

Dott.ssa PAOLA PERSICO – FONDATRICE, Direttrice Scientifica e RESPONSABILE CAV BUZZI

“Ho cominciato presto a capire di essere stata fortunata, genitori bravissimi, nonni pure, una nuvola calda di amore vero che mi ha avvolta da subito.

Da lì è nato il desiderio di dare anche una piccola parte di quello che avevo ricevuto. Ho iniziato a fare volontariato a 16 anni all’Istituto Don Gnocchi.

Ricordo di aver disegnato con molti bimbi tetraplegici abbandonati a volte dalle famiglie.

Dal liceo, per diversi anni, con amici, mi recavo due pomeriggi alla settimana all’Istituto Beato Palazzolo dove trovavo tanti anziani soli. Imparavo a conoscerne le storie e mi interrogavo sui perché della vita.

Ogni giorno, uscendo dall’istituto, sentivo di essere io quella che umanamente si arricchiva.

La mia vita procedeva normalmente, gli amici, i primi ragazzi che coinvolgevo nelle mie attività.

A 18 anni dopo il liceo artistico ho deciso di occuparmi di psicologia e dopo qualche anno di medicina, molto utile per la mia formazione, mi sono laureata a Padova in psicologia clinica.

Da lì la specializzazione in ipnosi medica e un periodo molto bello al C.T.O. insieme al primario dott. Giancarlo Bruno. Come tirocinante mi occupavo delle persone diversamente abile. Tutte queste esperienze sono state davvero importanti per conoscere l’umanità che soffre.

Mi sono poi sposata e ho avuto due bellissime bimbe, nel frattempo lavoravo nel mio studio privato e in case di cura come psicologa.

Sempre per caso, in un periodo difficile, ho incontrato una persona speciale, si trattava di una suora che mi chiedeva di aprire un CAV!

Dopo mille vicissitudini e grazie all’aiuto di gente straordinaria, ho fondato con altre persone e con mio fratello Marco, il CAV dell’Ospedale Buzzi.

Ora sono oltre 7 anni che il CAV Buzzi esiste, e insieme alle mie colleghe e alla straordinarietà di tantissime mamme, si è riuscito a far nascere più di 1.000 bambini!!

Abbiamo seguito e assistito tante famiglie, collaborando con ospedali e consultori e con tutte le persone che negli anni hanno aiutato.

Vorrei ringraziare tante persone, ma non potendo scelgo di citarne solo due, di opposte tendenze politiche.

Ringrazio Matteo Salvini che in anni non sospetti, era 2009, mi ha dato una grossa mano per far nascere questo CAV.

Esprimo tanta gratitudine anche per il compianto Prof. Mauro Buscaglia, uno dei fondatori della legge 194. Senza farsi fermare da barriere o divisioni, cercò in ogni modo di aiutare le mamme che abortivano perché prive di un sostegno economico. E prima di lasciarci fece di tutto, anche lui, per far nascere il CAV dell’Ospedale Buzzi.”

– Dott.ssa Paola Persico–

Dott.ssa PAOLA PERSICO – FONDATRICE, Direttrice Scientifica e RESPONSABILE CAV BUZZI

“Ho cominciato presto a capire di essere stata fortunata, genitori bravissimi, nonni pure, una nuvola calda di amore vero che mi ha avvolta da subito.

Da lì è nato il desiderio di dare anche una piccola parte di quello che avevo ricevuto. Ho iniziato a fare volontariato a 16 anni all’Istituto Don Gnocchi.

Ricordo di aver disegnato con molti bimbi tetraplegici abbandonati a volte dalle famiglie.

Dal liceo, per diversi anni, con amici, mi recavo due pomeriggi alla settimana all’Istituto Beato Palazzolo dove trovavo tanti anziani soli. Imparavo a conoscerne le storie e mi interrogavo sui perché della vita.

Ogni giorno, uscendo dall’istituto, sentivo di essere io quella che umanamente si arricchiva.

La mia vita procedeva normalmente, gli amici, i primi ragazzi che coinvolgevo nelle mie attività.

A 18 anni dopo il liceo artistico ho deciso di occuparmi di psicologia e dopo qualche anno di medicina, molto utile per la mia formazione, mi sono laureata a Padova in psicologia clinica.

Da lì la specializzazione in ipnosi medica e un periodo molto bello al C.T.O. insieme al primario dott. Giancarlo Bruno. Come tirocinante mi occupavo delle persone diversamente abile. Tutte queste esperienze sono state davvero importanti per conoscere l’umanità che soffre.

Mi sono poi sposata e ho avuto due bellissime bimbe, nel frattempo lavoravo nel mio studio privato e in case di cura come psicologa.

Sempre per caso, in un periodo difficile, ho incontrato una persona speciale, si trattava di una suora che mi chiedeva di aprire un CAV!

Dopo mille vicissitudini e grazie all’aiuto di gente straordinaria, ho fondato con altre persone e con mio fratello Marco, il CAV dell’Ospedale Buzzi.

Ora sono oltre 7 anni che il CAV Buzzi esiste, e insieme alle mie colleghe e alla straordinarietà di tantissime mamme, si è riuscito a far nascere più di 1.000 bambini!!

Abbiamo seguito e assistito tante famiglie, collaborando con ospedali e consultori e con tutte le persone che negli anni hanno aiutato.

Vorrei ringraziare tante persone, ma non potendo scelgo di citarne solo due, di opposte tendenze politiche.

Ringrazio Matteo Salvini che in anni non sospetti, era 2009, mi ha dato una grossa mano per far nascere questo CAV.

Esprimo tanta gratitudine anche per il compianto Prof. Mauro Buscaglia, uno dei fondatori della legge 194. Senza farsi fermare da barriere o divisioni, cercò in ogni modo di aiutare le mamme che abortivano perché prive di un sostegno economico. E prima di lasciarci fece di tutto, anche lui, per far nascere il CAV dell’Ospedale Buzzi.”

– Dott.ssa Paola Persico–

Contatti

Indirizzo

Via Farini, 9 – Milano 20154

Telefono

02-63635230
Chiamare in orario di ricevimento mercoledì e venerdì mattina

Orari

Mercoledì dalle ore 9:00 – 13.00
Venerdì dalle ore 9:00 – 13:00

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